Il mio primo articolo/post non può che essere dedicato a Motorsport Republic+. Perché un blog personale adesso, dopo 20 anni di attività giornalistica? Primo, perché non è mai troppo tardi e poi per un’altra lunga serie di altri … perché.
Perché la voglia di scrivere le cose che ti piacciono è rimasta intatta (malgrado tutto), perché con i social, con l’enorme scrigno di cose da scoprire ed approfondire che è l’internet, c’è il confronto con gli appassionati ed il confronto è arricchimento costante e carburante per le idee, perché il tuo archivio personale di articoli, foto e video sta lì tra computer, dischi rigidi esterni e chiavette, stampati su decine di numeri di magazine usciti negli anni, sui siti internet, ma poi, a rileggerli, ti vien voglia di riproporli, perché di spunti per scrivere storie ti assalgono giornalmente oppure perché hai racconti che ti seguono dalla più remota memoria. E non sono mica finiti qui, i perché. Ma intanto bastano.
Perché MOTORSPORT? E’ semplice. Perché dentro questa parola io non ci vedo solo uno sport, una sfida agonistica, ma un lungo racconto fatto di scommesse tecnologiche, umane, anche (sopratutto) economiche. Dentro una gara convivono fattori che messi assieme e raccontati rendono questa specialità un miscuglio straordinario di espressioni diverse. Al netto della mia passione credo che siano pochi gli sport che riescano a garantire un poliedro così ampio di punti di vista.
Poi c’è REPUBLIC e questo perché così come è la forma di governo che prevede la partecipazione dei cittadini al potere supremo, qui mi piacerebbe costruire uno spazio dove poter dare voce a tutti gli appassionati, ma con argomenti ben articolati, ché di giudizi, punti di vista buttati lì, tifo, ne è piena la rete.
E il plus (+)? Un piccolo segno grafico, quel “+”, ma che ha un grande peso specifico in questa mia avventura. Perché oltre che al motorsport, è l’auto l’argomento che riempie la mia vita professionale. Scriverò di auto e di cose e persone dell’auto. E poi, siccome mi sento anche un po’ nerd, ogni tanto anche della tecnologia che direttamente o indirettamente ha cambiato e sta cambiando la nostra vita e anche il mondo delle quattro ruote.
Per la verità c’è anche un’altra grande passione che ho messo al servizio della mia professione: quella della scrittura, della lettura e di tutte quelle tematiche della rete che riportano al vasto mondo della comunicazione. Ma vabbe’, ne scriverò in un altro post.