Continua a crescere il mercato auto in Italia anche nel mese di maggio, ma attenzione all’annunciata, da parte del Governo, rimodulazione degli incentivi dedicati alle vetture a bassissime e zero emissioni, che se non deliberati subito possono innescare un “effetto atteso” che rischia di rompere questo andamento positivo che si protrae da cinque mesi consecutivi
Appena pubblicati i dati del Min. Infrastrutture e Trasporti che dichiarano 149.411 immatricolazioni contro le 121.349 del maggio 2022 con un incremento del 23,1%.
Nei primi cinque mesi del 2023 l’immatricolato complessivo si attesta a 702.339 unità con un +26,1% rispetto a gennaio-maggio 2022.
È importante evitare l’effetto attesa legato all’annunciata rimodulazione degli incentivi attualmente in vigore per l’acquisto di vetture a bassissime e zero emissioni, accelerando l’entrata in vigore dei correttivi più volte richiesti, anche in considerazione del fatto che dal prossimo mese entreremo nel periodo estivo di solito caratterizzato da volumi più bassi. Ribadiamo l’utilità di riallocare gli oltre 250 milioni di euro avanzati dall’ecobonus 2022”
Paolo Scudieri | Presidente anfia
li 9 giugno scadono i termini per la presentazione dei progetti perla realizzazione di colonnine di ricarica pubbliche da parte degli operatori, è un’occasione da
MICHELE CRISCI | PRESIDENTE UNRAE
non perdere, i tempi sono molto stretti, mancano solo 8 giorni per la presentazione dei progetti e dopo la loro approvazione e la concessione dei finanziamenti, dovranno essere realizzati nell’arco di soli 12 mesi. Ci auguriamo che tutti i soggetti coinvolti, pubblici e privati, facciano tutto il necessario per rendere operativo questo provvedimento
Continua il lento cammino dell’elettrico che per farlo decollare richiederebbe interventi su più fronti sia fiscali che legati alla crescita delle colonnine di ricarica.
Crescita a due cifre dell’elettrico, ma anche benzina e diesel consolidano l’andamento positivo
Le auto elettriche crescono con un +38,2% nel mese di maggio fissando un +41,1% da inizio anno. Resta bassa la quota totale che è del 4.1% a maggio e 3,8% nel cumulato gennaio-maggio. Le ibride plug-in (PHEV) calano a maggio segnando un -11,1% rispetto allo stesso mese del 2022, ma con un 5,3% nel cumulato.
Le autovetture a benzina presentano a maggio un aumento del +23,9% con una quota complessiva del 28,7%. Deciso segno + anche per le diesel con un +24,4% e una quota del 19.4%. Nel cumulato gennaio-maggio i motori a benzina segnano un 28% e i diesel un 19.3%
Le auto ad alimentazione alternativa conquistano più della metà del mercato
Chi oramai recita la parte da protagonista assoluto sono le vetture ad alimentazione alternativa con una quota complessiva di mercato, nel mese di maggio, del 51,8% in crescita del 22,2% rispetto a maggio 2022. Nel cumulato la quota la crescita è del 26,5% con una quota complessiva del 52,6%.
Di queste, il comparto delle vetture elettrificate è rappresentato dal 43,2% del mercato di maggio e del 43,6% del cumulato con un aumento complessivo del 23,1% nel mese e 28,6% nel cumulato gennaio-maggio
Ibride non ricaricabili aumentano consolidando la posizione sul mercato (HEV)
Aumentano del 27,7% con una quota del 34,7% mentre nel cumulato aumentano del 31% attestandosi al 35,4%
Ricaricabili. Una nicchia che cresce con timidezza (BEV e PHEV)
Se consideriamo assieme elettriche e plug-in hybrid l’aumento di maggio è del 7,4% con un 8,6% del mercato nel mese (-1% rispetto a maggio del 2022). Nel cumulato gennaio-maggio la crescita delle ricaricabili è del 19,1% con una quota complessiva dell’8,3%
Il gas in diretta concorrenza con l’elettrico
A maggio le autovetture a gas rappresentano l’8,5% dell’immatricolato, rappresentate quasi esclusivamente dal GPL con un +31,9%. Un marginale 0,07% è appannaggio del metano che si contrae del 92,1% e che nel cumulato gennaio-maggio mostra un -85,3% a fronte di un +31,2% del GPL. Le due alimentazioni nel cumulato pesano il 9% del mercato (di cui solo lo 0,1% è metano).
Immatricolazione autovetture per Gruppi
A maggio si conferma ovviamente il Gruppo Stellantis al primo posto nel mercato italiano con 49.493 vetture immatricolate (+4% rispetto allo stesso mese del 2022) e un peso del 33,1% sul mercato con una crescita dell’immatricolato nel cumulato gennaio-maggio del 15,2% con 237.759 immatricolazioni contro le 206.372 del cumulato 2022 con un guadagno complessivo del 15.2%
Al secondo posto il Gruppo Volkswagen che a maggio cuba 24.122 immatricolazioni (+10,4% rispetto allo stesso mese del 2022) con una percentuale complessiva sul mercato del 16,1%. Nel cumulato siamo al 16,6% con 116.628 immatricolazioni contro le 89.006 del 2022 con un guadagno complessivo del 31%
Al terzo posto il Gruppo Renault con 14.703 immatricolazioni (+67,3% rispetto allo stesso mese del 2022) con una percentuale complessiva di mercato del 9,8%. Nel cumulato si conferma la terzo posto con un totale immatricolazioni di 72.936 contro le 51.388 del cumulato 2022 e un guadagno del 41.9% e una penetrazione complessiva sul mercato del 10.4%
Analisi della segmentazione
L’analisi della segmentazione mostra in maggio un forte ridimensionamento di quota delle berline del segmento A, al 9,2%, e una riduzione dei SUV dello stesso segmento (all’1,7%).
Parallelamente cresce la share delle berline e dei SUV del segmento B, rispettivamente al 19,5% e 28% del totale.
Fra le medie (seg. C) e medio-grandi (seg. D), si incrementa la quota sia delle
berline (rispettivamente al 5,5% e 1%) che dei SUV (rispettivamente al 20,8% e 6%).
Nell’alto di gamma crescono i Suv all’1,8% del mercato, mentre retrocedono leggermente le berline allo 0,2%; infine le station wagon rappresentano il 3,8% del totale, gli MPV l’1,6% e le sportive lo 0,9%.
Download di dati e classifiche in dettaglio
Per tutti i dettagli sui modelli più venduti, le classifiche per categorie e altro, puoi visionare e scaricare i report di UNRAE:
- Struttura del mercato: per tipologia di utilizzatore, per segmento, per area geografica, per emissioni
- Immatricolazione per Gruppi
- Immatricolazione per Marca
- Immatricolazioni per Alimentazione
- immatricolazioni per Segmento