La Volvo XC40 è arrivata per mettersi in mezzo nella competizione tra le SUV compatte di categoria premium.
[dropcap]D[/dropcap]opo la serie di anteprime fotografiche ecco il reveal Volvo della sua nuova XC40. Il debutto del Costruttore svedese nel segmento delle SUV compatte premium lo fa con un modello che, esteticamente, sembra avere tutte le carte in regola per pizzicare quote di mercato nel segmento della BMW X1, dell’Audi Q3 e delle futura Jaguar E-Pace. [ads comp=”Volvo Cars” title=”Un giro intorno alla Volvo XC40″ desc=”Un work around ufficiale della Volvo che ci presenta i dettagli della nuova XC40 ” text_link=”Un giro intorno alla Volvo XC40″ link=”https://www.youtube.com/watch?v=NJAcF8UiHKA” image=”https://cldup.com/OSXZYi_RA7.png”]Presentata, in forma statica, al nuovissimo Volvo Studio di Milano, la XC40 riprende numerosi suggerimenti stilistici dalle sorelle più grandi XC60 e XC90, ma li ripropone in forma più compatta e atletica. Il frontale con il familiare design della griglia e delle luci diurne “Martello di Thor” e le luci posteriori con la consueta e altrettanto riconoscibile forma a C e la relativa sagomatura del posteriore. Le prime scollature stilistiche le ritroviamo nell’andamento del tetto, i tagli delle portiere e l’andamento della linea di cintura posteriore sono novità introdotte da questo modello.
La XC40 è la prima auto ad utilizzare la piattaforma Volvo CMA (Compact Modular Architecture) sviluppata in collaborazione con il proprietario cinese Geely che, a sua volta, lo utilizzerà nella progettazione di un modello della Link & Co. A guardarla da ferma, all’interno del Volvo Studio, la prima impressione è quella di grande compatezza e agilità. Il passo corto, il taglio differente di elementi come tetto e portiere, le danno un atteggiamento più vibrante rispetto a quello delle sorelle maggiori.
Dalle sorelle maggiori, invece, eredita in toto la tecnologia. Internamente ritroviamo lo stesso touchscreen da 9 pollici con navigatore satellitare e possibilità di inserire una scheda SIM per ricevere i dati traffico in tempo reale, controllo vocale e tutta una suite di app per la connettività tra cui “On Call” l’app per smartphone. Il cruscotto dispone di un pannello TFT da 12,3 pollici mentre il sistema di illuminazione prevede fari a LED e le ruote si avvalgono di cerchi da 18 pollici. Tra gli elementi standard dedicati alla sicurezza attiva troviamo la frenata di emergenza in grado di rivelare pedoni ed animali, Run-off Road Protection & Mitigation, in pratica un sistema di protezione in caso di uscita dalle carreggiate, telecamere con visione a 360°.
Allestimenti speciali e abitabilità
Pur se le specifiche e i dettagli sono ancora da comunicare, facendo un giro sul sito media internazionale verranno proposte versioni R-Design con dettagli esterni ed interni più prestigiosi e ricercati. Saranno disponibili cerchi in lega da 21′ e impianto audio Harman Kardon da 1.200 W. Nessuna indiscrezione su una eventuale versione sportiva firmata da Polestar di cui, Michele Crisci, nell’intervista che mi ha rilasciato, ha introdotto alcune interessanti novità.
La seduta interna è comoda sia anteriormente che posteriormente, bisognerebbe verificare l’abitabilità ed il comfort con cinque passeggeri perché la compattezza esterna si avverte anche all’interno, ma l’abitabilità complessiva è di alto livello. Il bagagliaio, in configurazione standard, ha 460 litri di capacità e presente un’area di stoccaggio sotto il pavimento ed il piano stesso è pieghevole e modulare offrendo uno spazio razionale per la disposizione dei bagagli.
Motorizzazioni disponibili
Al lancio la XC40 sarà disponibile con tre motori a benzina e due motori diesel. L’ingresso di gamma sarà con il nuovo motore Volvo a tre cilindri benzina, poi il 2 litri, quattro cilindri da 156 cavalli disponibile sia con cambio manuale che automatico e chiude la fornitura benzina i modelli T4 e T5 con lo stesso motore, ma con livelli di potenza differenti, rispettivamente 188 e 250 cavalli, trazione integrale e cambio automatico.
Le due opzioni diesel previste prevedono il D3 con 150 cavalli e il D4 con 188 cavalli. Il primo offerto con trazione anteriore o integrale e trasmissione automatica o manuale mentre il D4 solo integrale e trasmissione automatica. Successivamente saranno disponibili anche XC40 con powertrain ibrido plug-in e completamente elettrico.
Care by Volvo. Un nuovo modello di proprietà
Proprio con la presentazione della XC40, Volvo introduce anche un nuovo concetto di proprietà dell’auto. Un servizio di abbonamento denominato “Care by Volvo”. Uno schema che semplifica l’acquisto e rivoluziona il concetto di proprietà assimilandolo alle modalità di fruizione di un servizio telefonico. Una tariffa mensile a pagamento, all inclusive, legata ad un chilometraggio massimo e valida su tutto il territorio nazionale
(contratto di 24 mesi, 699 €/mese e 15.000 km/anno). La differenza rispetto ad un contratto di leasing è tutta nella profondità del servizio ed in alcune caratteristiche uniche che lo arricchiscono: la vettura viene consegnata al domicilio così come al domicilio viene ritirata per la manutenzione ordinaria e straordinaria, il possessore può richiedere un altro modello della gamma Volvo in aggiunta al suo per un periodo (anche non continuativo) di 14 giorni/anno, consente di poter condividere l’auto con amici e familiari in possesso dell’app “On Call” che funge anche da chiave digitale dell’auto e, infine, evoluzione di quest’ultimo punto, permette di scambiarsi temporaneamente l’auto.
Un servizio, Care by Volvo, che ha l’obiettivo di rendere massimamente flessibile l’utilizzo dell’auto e che sarà oggetto di ulteriori affinamenti ed estensioni sia geografiche che relative al bouquet d’offerta.