Apro il 2021 con una mia personale dream list sui migliori 21 documentari e serie di auto e motorsport. Non una classifica perché UNA scelta sarebbe statA troppo arduA
Con estremo piacere tutti ci lasciamo alle spalle questo 2020, ma se c’è una cosa che il lockdown ci ha concesso è ritrovare maggior tempo per noi stessi. Durante questi mesi ho visto e rivisto molti documentari e serie sul mondo delle corse e dell’auto che Youtube, DailyMotion, Netflix, PrimeVideo e Sky ci offrono in visione gratuita o su abbonamento. Sono tanti, alcuni appena accennati, altri costruiti con mezzi e capacità tipiche dei professionisti del cinema. Ne ho scelti 21 per salutare, a modo mio, l’inizio di questo nuovo 2021.
E allora eccomi con la prima di tre puntate che pubblicherò per i prossimi tre sabati a partire da oggi. Una lista ragionata dei documentari, docufilm e serie che personalmente ritengo essere la migliore dream list da guardare per ogni appassionato.
Avevo pensato di costruire una classifica dei primi 10, dei primi 20, ma poi ho soprasseduto. Troppo difficile fare una scelta di valore. Ognuno di queste proposte si porta dentro piccole o grandi preziosità . Ovviamente ci sono produzioni straordinarie, altre meno spettacolari, ma tutte raccontano storie eclatanti ed emozionanti. Quindi eccovi la mia lista che, volutamente, mescolerà docufilm lunghi con altri meno impegnativi, serie costruire ad arte e spettacolare e altre più incentrate sugli uomini piuttosto che sui mezzi.
ENDURANCE: The Documentary about Porsche at the Two Toughest GT Races in the World
Entriamo subito nel pieno delle cose da non perdere. Un vero e proprio docufilm firmato, per Porsche, da James Routh il regista che ha realizzato le due serie Netflix “Formula 1 Drive to Survive”. Porsche è forse il Costruttore che più investe in video spettacolari e raffinati, che siano brevi o strutturati docufilm come questo
Qui si racconta della sfida avvincente e difficilissima del factory team e dei team clienti che affrontano le due gare GT più difficili in assoluto. Siamo nel 2019 la 24 Ore di Le Mans si corre il 15/16 giugno e appena una settimana dopo la 24 Ore del Nürburgring-Nordschleife. Uno stress psicofisico per piloti, ingegneri e team manager. In 90 minuti questo docufilm delinea il background, le sfide e gli sforzi instancabili di tutti i protagonisti: dai piloti all’ultimo dei meccanici. Disponibile anche su Amazon Prime oltre che su Youtube con sottotitoli
TRUTH IN 24 I e II . I docufilm Audi che hanno inaugurato la saga del motorsport narrato
Se Porsche in questi anni si è distinta per destinare molte risorse al video storytelling, possiamo dire che Audi ha, con la mini-serie Truth in 24 aperto l’elettrizzante backstage delle grandi gare Endurance al grande pubblico.
Senza dubbio possiamo dire che la potenza narrativa del motorsport si è iniziata a comprendere proprio grazie a questi due docufilm che raccontano la partecipazione Audi alle 24 Ore di Le Mans del 2008 e del 2011. Truth in 24 II: Every Second Counts, inoltre, ha doppiato il successo già soddisfacente del primo docufilm per il fatto che l’edizione 2011 è stata particolarmente drammatica.
Truth in 24
Diretto da Keith Cossrow e Bennett Viseltear (produttori anche della serie su Prime Video “All or Nothing”), Truth in 24 descrive in dettaglio la preparazione di Audi per la 24 Ore di Le Mans del 2008 seguendo il team anche nelle gare di avvicinamento come la 12 Ore di Sebring e la 1000 km di Monza. La voce narrante è dell’attore Jason Statham.
Truth in 24 II: every second counts
Spettacolare è imperdibile la seconda edizione di Truth in 24. Ancora incentrata sulla forte rivalità con il team Peugeot. Una gara pazzesca puntellata da incidenti spettacolari di due Audi R18 e dell’unica rimasta che ha dovuto fronteggiare ben tre Peugeot 908. Alla fine la Audi R18 di Marcel Fässler, André Lotterer, Benoît Tréluyer vince con distacco di appena 13 secondi sulla Peugeot 908 Sébastien Bourdais, Simon Pagenaud, Pedro Lamy. Appena 13 secondi su una gara di 24 ore. Quanto basta per capire che questo docufilm è semplicemente da non perdere.
Ancora una volta è la voce narrante di Jason Statham a sottolineare il ritmo incalzante della gara.
Il motorsport delle grandi gare di durata, in primis la 24 Ore di Le Mans, è in grado di amplificare al massimo la potenza narrativa di questo sport che è unica tra tutte le altre discipline.
Eh sì perché il motorsport assomma una quantità notevole di specializzazioni e un numero molto vasto di variabili che possono influenzare o determinare il risultato finale. E’ chiaro che mettere assieme tutto questo può produrre un racconto in grado di appassionare anche chi, all’automobilismo sportivo, non si è mai accostato come spettatore.
In questo scenario le gare di durata amplificano la portata di quanto sopra perché, il tempo della competizione – che può essere di 6/12 o 24 ore, diventa l’elemento dentro il quale si esalta la capacità del team di coordinare tutte le variabili e, sinergicamente, indirizzarle verso il risultato finale che, per i team privati, è rappresentato in primis dal traguardo e, in second’ordine, dalla posizione d’arrivo.
The Italian Spirit of Le Mans. Back to 24h
Proprio in ordine alla partecipazione dei team privati alla grande classica della Sarthe, bellissimo il docufilm relativo alla partecipazione del team Cetilar di Roberto Lacorte (qui la puntata del podcast) con la Dallara P217 di classe LMP2. Si tratta della terza puntata del docufilm realizzato con la regia di Niccolò Maria Pagani. Un film che racconta, al pari di quanto realizzato da Porsche e Audi, le emozioni di una sfida lunga molto di più delle 24 Ore di gara. Un percorso di avvicinamento vissuto con totale dedizione da un team italiano capeggiato da Roberto Lacorte e i piloti Giorgio Sernagiotto e Felipe Nasr.
The Gymkhana files
Lasciamo per un attimo il mondo delle competizioni, assolutamente da non perdere la serie the_GYMKHANA_FILES per la regia di Brian Scotto che segue, in ottica backstage, Ken Block, fondatore della DC Shoes, attualmente co-owner della Hoonigan e pilota drift e rally. La prima serie, in onda su Prime Video raccoglie ben 8 puntate in giro per il mondo che raccontano la preparazione dei suoi video ognuno dei quali, da dieci anni, rappresentano uno degli esempi di viral video di Youtube.
E’ imminente il debutto della seconda serie che andrà sempre in onda su Prime Video, qui il trailer ufficiale della prima.
Fastest car
Intendiamoci, per gli amanti dell’auto più tradizionalisti e di storie di corse, questa serie di Netflix non rappresenta certo un “must see”. Ma queste puntate, siamo arrivati alla seconda serie, hanno qualcosa da raccontare di divertente ed interessante. Si tratta di ricchi personaggi che competono sul quarto di miglio con altri appassionati che, invece, schierano modelli recuperati, in condizioni spesso disperate e che le fanno rinascere a nuova vita stravolgendone completamente le caratteristiche tecniche ed estetiche. Nella mia ideale classifica non è certo nella parte alta, ma rappresenta un mondo e un modo di vivere l’auto comunque interessante.
Rust Bros
Ancora una serie distribuita da Netflix che ho trovato molto interessante e divertente. Ci troviamo in Canada, ai piedi delle Montagne Rocciose. Precisamente a Tappen nella British Columbia. Qui c’è un vero e proprio territorio fatto di diversi ettari di terra letteralmente coperti da auto abbandonate, una discarica a perdita d’occhio. Al centro di questa un capannone dedicato al restauro e gestito da un team di personaggi colorati, carismatici e dotati di una notevole capacità nel trasformare mucchi di ruggine in auto di notevole fattezze. Questo il loro sito: http://www.rustbrosrestos.com/ mentre questo il trailer della serie:
Le ultime due segnalazioni sono, per me, un esempio di quello che potrebbe essere il mondo del restauro e della preparazione se fosse normato con un impianto di regole più preciso, ma anche più permissivo. Qui ho scritto sul Restomod un qualcosa che è molto più stimolante certamente, ma che risponde a medesimi criteri regolamentari e legislativi. Pensate un pò se anche da noi si potessero realizzare queste cose …