Al relais Franciacorta, giusto ai piedi delle colline della Franciacorta,ci sono state le premiazioni della Renault Press League 2017. Qualcosa di più, molto di più, di una semplice formalità a chiusura di una iniziativa di comunicazione e di sport.
[dropcap]P[/dropcap]oi ci sono quelle serate che hanno un dono. Quello dove il tempo scivola come se ci si trovasse tra amici di sempre, come se ci fosse un punto dove tutti convergono spontaneamente, intorno ad una idea, un fatto. Dove ci si ritrova a parlare di uno stesso argomento con passione e partecipazione. Serate che cancellano ogni spigolo di tempo morto perché tutti sanno cosa, quando e come dire. L’evento in questione ha anche il nome che mi piace: Clio Cup Press League e si tratta delle premiazioni della stagione 2017.Ci siamo ritrovati tutti insieme a ripassare una stagione divertente, appassionante e anche competitiva. La Clio Cup Press League, cioè il modo forse più accattivante di coinvolgere giornalisti-piloti in un Trofeo dove, nelle intenzioni di Renault, non valeva solo “l’ospitata” come wild card, ma anche la prestazione diventava premiante.
Allora ecco la selezione competitiva all’Autodromo di Modena con la convocazione di 18 giornalisti specializzati a confrontarsi su un circuito di duemila metri. I migliori 12 tempi entravano nelle rosa dei giornalisti piloti che avrebbero corso i 6 appuntamenti della Clio Cup. Due giornalisti a gara, pochi giri nelle libere per capire e un’altrettanta manciata di giri nelle qualifiche. Alla fine la classifica. Io mi sono classificato al quarto posto generale, una gara di Monza difficile sia per le condizioni meteo e sia per la faccenda di un paio di testacoda nelle qualifiche che mi hanno spiazzato.
Il punto di forza di questa iniziativa sta proprio nella decisione di rendere competitiva l’iniziativa. Certo il vincitore, Gabriele Faccin, collaboratore di infomotori.it è un pilota esperto, alcuni di noi hanno la possibilità di salire in una macchina da corsa molto più spesso di altri, ma ho trovato veramente indovinata la formula di partenza: vuoi partecipare ad una gara? Benissimo, anche tu farai parte di una classifica. Perché anche se lo spirito di partenza è più un test, la competizione risponde a delle regole precise: tempi e classifiche. Ed a queste regole non si deve scappare.
Come va la Renault Clio Cup
Ho avuto due bellissime esperienze in ambedue le edizioni della Clio Cup. L’anno scorso al Mugello e quest’anno a Monza. Due occasioni dalle quali sono ritornato con un bagaglio di sensazioni e informazioni sulla vettura ampie ed intense. La Clio Cup è una vettura da corsa solida, dal comportamento trasparente, ma per nulla scontato. La parte più eclatante è il telaio, ma questa non è una novità. Tutte le produzioni Renault Sport brillano per questo. La Clio Cup ha il suo punto di forza nella reattività, un anteriore velocissimo negli inserimenti e un posteriore che segue con altrettanta rapidità, ma che per farlo rendere al meglio ha necessità di essere liberato con angoli di camber negativi piuttosto accentuati. Durante le prove libere di Monza ho seguito i piloti più esperti per capire le linee migliori sorprendendomi per la velocità con la quale inserivano le loro Clio Cup dentro la Variante della Roggia o dentro la più veloce Variante Ascari. Era incredibile vedere come il posteriore si accordava con l’anteriore saltando i cordoli e atterrando in appoggio con la velocità di una pallina da flipper. E’ proprio questa caratteristica che richiede affiatamento per accordarsi al meglio un affiatamento che io ho raggiunto solo al 50%. Il resto è sempre di alto livello, ma senza quell’effetto wow che l’assetto ti procura.
Il motore frulla una meraviglia, la spinta si sente tutta anche se è talmente pronto a salire di giri che in un attimo ti trovi al limitatore. La trazione è eccellente, il differenziale autobloccante fa il suo lavoro con precisione, ma senza risultare troppo violento da alleggerire il posteriore ed il SADEV 6 marce sequenziale è veloce e preciso Infine la frenata assolutamente all’altezza di tutto il pacchetto. Renault Clio Press Cup, un appuntamento originale e divertente con una vettura da corsa dal mix micidiale che ti impone di conoscerla bene prima di tutto, altrimenti sì, correrci rimane esperienza elettrizzante e formativa, ma roba da comprimari destinati ai titoli di coda.